I sentieri principali per raggiungere il rifugio sono:
- Sentiero N° 8
- Sentiero N° 7
- L’Alta via di Fleres
- Via attrezzata 'Lampskopf'
- Gschnitztal Austria
- Dal Rifugio Cremona - Parete Bianca
- 5a tappa della 'Via Alta'
Dal casale Asta seguire una vecchia strada militare (n° 32) fino alla Forcella di Porto (2110 m), da qui proseguire sul sentiero n° 32a. Nonostante alcuni punti un po’ esposti e passaggi abbastanza impegnativi, è facilmente percorribile, poiché in occasione dell’allestimento della Alta Via “Tirolerhöhenweg” è stata attrezzata molto bene con spezzoni di corde di acciaio per potersi assicurare.
Si raccomanda di attraversare il nevaio nei pressi dell’incrocio dei sentieri 7 e 32a , scendendo e risalendo senza attraversare direttamente sulla neve.
Al momento si presenta un problema nei pressi del ghiaione proprio ai piedi del Tribulaun, ad una mezzora dal rifugio, dove si è formato a causa delle alluvioni degli ultimi anni un profondo canalone. Il problema è superabile scendendo un centinaio di metri attraversando il canalone più in basso per poi risalire sul sentiero normale. Dal casale di Asta al rifugio sono circa 6 ore di cammino.
Partenza da S. Antonio-Val di Fleres loc. “Erl” presso l’Hotel Feuerstein, arrivo al Rifugio Cesare Calciati al Tribulaun.
Tempo di percorrenza totale circa 4 ore.
Una alternativa è quella di risalire il ghiaione dal rifugio austriaco (sent. 128) fino alla Forcella Nevosa 2642 m, da qui scendere e percorrere la Via Alta di Fleres (sent. 32 – 32a) fino al Rifugio Calciati. (3 h).
Non consigliabile in caso di brutto tempo o in presenza di nebbia!